Del Zotti a Sport Abruzzo: “Arrivati fin qui con merito, ora vogliamo giocarci tutto”
Dopo la conquista della finale regionale dei play-off, vinta contro la Renato Curi Angolana, il Castelnuovo Vomano si prepara alla fase nazionale che metterà in palio un posto in Serie D. Ai microfoni di Sport Abruzzo, il tecnico Francesco Del Zotti ha fatto il punto sul momento della squadra, sull’importanza del gruppo e sugli obiettivi che attendono i neroverdi nelle prossime settimane.
Tra bilanci, riflessioni e nuovi stimoli, l’allenatore ha raccontato le sue sensazioni sul cammino compiuto finora e ha tracciato la rotta verso la doppia sfida contro il Valentino Mazzola, in programma il 25 maggio e l’1 giugno. Di seguito l’intervista integrale.
“Affronteremo questa avventura con lo spirito di sempre, provando a vincere: sappiamo che essere arrivati sin qui è una bella cosa ma che non ci dà la serie D, noi però vogliamo provarci”.
L’allenatore del Castelnuovo Vomano Francesco Del Zotti si prepara a proseguire la propria stagione nei play-off nazionali di Eccellenza, con i neroverdi che affronteranno la compagine toscana del Valentino Mazzola (andata 25 maggio – ritorno 1°giugno) dopo aver battuto domenica scorsa 1-0 la Renato Curi Angolana nella finale regionale.
“Era una finale e come tutte le finali sono partite complesse – dichiara Del Zotti – Ci ha sorpreso il loro atteggiamento che, nonostante avessero l’obbligo di vincere, è stato abbastanza difensivo. Dalla panchina non mi siamo sembrati mai in difficoltà, abbiamo lavorato bene sulle loro palle lunghe vincendo tanti duelli e recuperando le seconde palle.
Forse l’unica volta che potevano fare gol è stata sull’azione di Santirocco, ma che era viziata da un evidente fallo di mano non fischiato. Noi in fase offensiva abbiamo fatto la nostra gara, palleggiando e cercando di trovare spazi per metterli in difficoltà : a volte ci siamo riusciti ma con poca lucidità. Sul finire di gara abbiamo capito che potevamo provare a vincerla nei 90’ e questo atteggiamento è stato premiato”.
A realizzare la rete decisiva è stato un ragazzo che fin qui non aveva ancora vissuto la gioia del gol, Tomas Caleir.
“È un ragazzo eccezionale che è cresciuto tantissimo nel corso di questi mesi – conferma l’allenatore neroverde – nelle ultime settimane ha alzato il baricentro, giocando con più coraggio nella metà campo avversaria: il gol era solo questione di tempo”.
Castelnuovo Vomano che è andato ad un passo sia dalla vittoria del campionato che della Coppa Italia: Del Zotti vede più il bicchiere mezzo pieno per la bontà del cammino svolto che quello mezzo vuoto per aver solo sfiorato gli obiettivi massimi.
“Credo che prima di vincere bisogna saper perdere – evidenza il tecnico ex Sambuceto – per quanto riguarda la coppa abbiamo sfidato una grande squadra forse nel nostro momento meno brillante, ci abbiamo provato ma era difficile batterli. Per quanto riguarda il campionato abbiamo veramente poco da rimproverarci, forse qualche punto è stato perso per strada ma credo che in un torneo lungo sia fisiologico”.
Del Zotti poi pone l’accento sulle qualità migliori dei suoi ragazzi, dando meno importanza a quello che potrebbe essere migliorabile.
“I nostri grandi pregi sono due: il primo è sicuramente l’aspetto mentale, questi ragazzi vogliono sempre vincere e non si accontentano mai di nulla; il secondo è la qualità tecnica. Difficile dire cosa potevamo fare meglio ma credo che all’inizio abbiamo pagato un po’ di poca conoscenza tra tutte le componenti”.
Ora tutte le attenzioni vanno poste al Valentino Mazzola, compagine senese che i neroverdi affronteranno nella gara di andata del 25 maggio sul terreno del Comunale.
“Il mio vice Paolo D’Ercole è già al lavoro da circa un mese per cercare di studiare l’avversario – rivela Del Zotti – per non arrivare impreparati ci siamo mossi con largo anticipo, abbiamo un po’ di gare da analizzare che ci permetteranno di preparare al meglio la gara”.
Primo atto nel quale il Castelnuovo vorrebbe poter contare sul supporto del pubblico amico, che quest’anno però ha affiancato i risultati dei neroverdi solo in minima parte e Del Zotti non può fare altro che rimarcare questo punto.
“Per gran parte del campionato purtroppo la tribuna è stata sempre abbastanza vuota: uno dei rammarichi più grandi è proprio quello che nonostante i risultati non siamo riusciti a coinvolgere la piazza, ma se ci riuscissimo il 25 Maggio sarebbe motivo di orgoglio: sono sicuro che ai ragazzi farebbe piacere“.
La stagione che si avvia alle ultime fasi lascerà un’eredità importante anche allo sviluppo sul piano lavorativo dello stesso mister Del Zotti, che conferma la rilevanza degli elementi utili alla propria crescita acquisiti in questi mesi.
“Credo che Castelnuovo sia stata la giusta tappa per il mio percorso di crescita e di questo devo ringraziare la società ed il direttore che hanno creduto in me – insiste Del Zotti, che conclude ringraziando chi lo sta affiancando in questa cavalcata – Mi preme ringraziare anche lo staff tutto: Paolo D’Ercole Match Analyst e vice, Ivan Spezialetti Preparatore atletico, Francesco De Flavis fisioterapista e Giovanni De Flavis allenatore dei portieri, ma anche tutta la squadra per la fiducia che mi trasmette in ogni situazione. Credo che il gruppo sia stato il vero fattore che ci ha fatto alzare tanto l’asticella“.
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SSD Castelnuovo Vomano