Leo Ancinelli crede nella salvezza e punta in alto

Il forte difensore neroverde, classe 2000, si è rivelato una vera colonna portante, capace di essere leader sopratutto nel momento difficile d’inizio stagione. Di seguito il punto di vista di Leo Ancinelli sulla stagione in corso e gli obiettivi per il finale di stagione.

Vi abbiamo spesso visti giocare con la difesa a 3, ti stai trovando bene o preferisci il ruolo di centrale puro in una difesa a 4?

Giocare a 3 comporta maggiore sforzo da parte dei difensori laterali, allo stesso tempo lascia più spazio nella costruzione del gioco e maggiore partecipazione alla fase offensiva. Fortunatamente durante il percorso nelle giovanili ho sperimentato sia il modo di giocare con la difesa a 4, che quello con la difesa a 3, di conseguenza mi adatto molto bene con entrambi. Posso fare anche il terzino in una linea a 4, come capitato alcune volte negli anni precedenti in serie D“.

Prestazioni di alto livello, ti hanno reso fin qui uno dei migliori, soprattutto sei stato un trascinatore nel periodo difficile d’inizio stagione, quando i risultati stentavano ad arrivare. Come ne siete venuti fuori?

Quando le cose non girano come vorresti si crea un vortice negativo, ti sembra che tutto debba andare storto. In quel periodo veramente brutto, è stato difficile tenere il morale alto e allenarsi bene, a maggior ragione per una squadra giovane coma la nostra. Credo che perseverare e lavorare sodo porti a sempre a qualcosa di buono, il sudore ed il sacrificio ripagano“.

Fai parte della cerchia dei calciatori su cui mister Del Grosso fa maggiormente affidamento. Che rapporto hai con lui?

L’ho conosciuto 2 anni fa a Giulianova, da subito mi è sembrato una persona che sapeva di calcio, d’altronde basta pensare all’enorme esperienza che ha da calciatore. Il mister dispone di un carattere molto forte, è il migliore che poteva capitarci, soprattutto in una squadra molto giovane come la nostra. Abbiamo un modo di pensare straordinariamente simile, basato sul lavoro durante la settimana e sull’aggressività da scaricare in campo la domenica. È anche grazie a lui ed al preparatore atletico che siamo usciti dalla situazione scomoda d’inizio stagione, loro hanno sempre creduto nelle potenzialità della squadra, giorno dopo giorno lasciando nulla al caso“.

All’orizzonte c’è una partita molto difficile in casa del Pontevomano.

Quella contro il Pontevomano è una partita da non sottovalutare assolutamente, sotto tutti gli aspetti. È una squadra molto forte, difensivamente organizzata, con qualità e rapidità davanti. Sul loro campo non sarà facile esprimere il gioco che siamo abituati a fare sul nostro campo in erba sintetica. Domenica si prospetta una battaglia, dovremo essere pronti a tutto, ci sarà da divertirsi sicuramente“.

Questo Castelnuovo sembra aver intrapreso la strada giusta, pensi possa raggiungere l’obiettivo della salvezza diretta?

Sono fiero dei ragazzi, che ogni giorno in allenamento e ogni domenica danno il 100%, sia quelli che stanno giocando di più, ma anche e soprattutto chi gioca meno. Questo ti permette di non porre limiti alle ambizioni. Sarò un folle, ma l’obiettivo che mi sono prefissato va oltre la salvezza diretta, a mio avviso possiamo finire il campionato tra le prime 10 del girone. Un passo alla volta tutti insieme verso l’obiettivo“.

Asd Castelnuovo Vomano

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