Il calcio italiano unito contro le discriminazioni

La Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Lega Pro e la LND dicono no alla discriminazione con una campagna che racconta i colori che ci tengono uniti: i nostri. Quelli che ci accomunano tutti.

Nel weekend del 25-26 marzo anche la grande famiglia della Lega Nazionale Dilettanti scenderà in campo per dire NO alla discriminazione razziale. Prima di tutte le gare, verrà letto il testo della campagna promossa dalla FIGC #UnitiDagliStessiColori.

L’iniziativa vedrà la partecipazione appunto di Lega Seria A, Lega Serie B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, AIC, AIAC, AIA, Settore Tecnico, Settore Giovanile e Scolastico, Divisione Calcio Femminile, Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, tutti uniti per diffondere un messaggio univoco e forte contro la discriminazione.

Inoltre, per la prima volta, tutti gli stakeholders del calcio italiano dicono no alla discriminazione per essere #UnitiDagliStessiColori. Ogni tipo di pelle ha la stessa origine che è la combinazione degli stessi colori. Ciano, Magenta, Giallo e Nero.

Il progetto vede come partner istituzionale UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri) ed è stato realizzato con il contributo UEFA HatTrick FSR (Football and Social Responsibility).

ASD Castelnuovo Vomano

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